Il Giudice del Lavoro del tribunale di Trieste, Paolo Ancora, ha accolto il ricorso presentato dai sindacati di categoria in merito al comportamento antisindacale della Wartsila. La procedura di licenziamento dei 451 dipendenti dello stabilimento di San Dorligo (Trieste) è dunque revocata e inoltre il Gruppo viene condannato al pagamento di 50mila euro a ciascuna delle sigle sindacali a titolo di risarcimento per danno di immagine, al pagamento delle spese legali e di pubblicazione del decreto su alcuni quotidiani nazionali. Il Giudice ha invece dichiarato inammissibile l'intervento della Regione Fvg.