I tre si erano buttati in acqua nonostante la bandiera rossa e le proibitive condizioni meteo, ma il rapido intervento di Simone Iudica ha evitato il peggio
© tgcom
Un pomeriggio in spiaggia rischiava di trasformarsi in tragedia a Gela, in provincia di Caltanissetta, dove una bambina di 11 anni, suo padre di 45 e suo nonno ultra 60enne hanno rischiato di annegare. I tre si erano buttati in acqua nonostante la bandiera rossa e le proibitive condizioni meteo. Ma grazie alla prontezza di riflessi del bagnino di salvataggio, Simone Iudica, è stato evitato il peggio. Il giovane ha salvato per prima la bimba per poi portare in salvo i due uomini. Il rapido intervento gli è valso l'appellativo di "bagnino eroe".
Simone si è gettato in mare non appena si è accorto che una bambina stava annaspando tra le onde insieme a due uomini, il padre e il nonno. Il bagnino ha notato che i tre, a causa delle grosse onde, non riuscivano a tornare a riva e così è intervenuto salvando prima la bambina, poi il nonno che si era aggrappato sulla boa e per ultimo il padre della bimba, che era stato risucchiato sott'acqua.
“Sei il mio eroe figlio mio, sei un ragazzo speciale, sei il mio orgoglio. Mi raccomando sii prudente la vita è un dono prezioso”, ha scritto su Facebook la mamma del giovane bagnino. “Tanto spavento, ma Simone ha avuto sangue freddo, non si è fatto prendere dal panico”, ha poi aggiunto la donna nei commenti.