Le Iene si occupano di un caso in cui burocrazia e buon senso non vanno di pari passo
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"Non dobbiamo permettere alla burocrazia di uccidere il buon senso". È questo l’appello di Isabella, madre di Francesco, un ragazzo affetto da sindrome di down. Si è rivolta a Le Iene per raccontare la sua odissea con il comune di Genova. La donna si è infatti trasferita da poco in una nuova abitazione facendo richiesta al municipio di riferimento per avere un posto auto per disabili. Posto che non solo le spetta di diritto ma che le semplificherebbe di molto la vita, considerati gli sbalzi d’umore tipici della patologia di Francesco, che ha paura di percorrere lunghi tratti a piedi. Le domande sono state bocciate però in entrambi i casi e, nonostante la richiesta di spiegazioni da parte dell’inviato della trasmissione di Italia Uno, non ci sono ancora novità significative per Isabella e Francesco.