Il fisico - primo firmatario dell'appello a Mattarella condiviso da 100 scienziati - suggerisce di ridurre al 40% la presenza massima nel trasporto pubblico e invita a tenere aperte scuole elementari e medie
"Siamo vicini al punto di rottura, senza misure drastiche tra due venerdì conteremo 400 morti al giorno". È l'allarme del fisico Giorgio Parisi, ospite a Tgcom 24. "Bisognerebbe ridurre la capienza del trasporto pubblico al 40%" ha continuato il primo firmatario della lettera rivolta al presidente Mattarella in cui si invocano restrizioni. "Le elementari e medie devono essere le ultime a chiudere", ha concluso.