I controlli della polizia sono stati effettuati anche all'interno del circolo l'Asso di Bastoni, sede di CasaPound nel capoluogo piemontese
La polizia di Torino ha identificato tutti i presunti autori dell'aggressione del giornalista Andrea Joly, vittima di un pestaggio da parte di attivisti di estrema destra. Gli agenti hanno inoltre eseguito perquisizioni all'interno di tre abitazioni dei militanti e nel circolo "L'Asso di Bastoni", sede nel capoluogo piemontese di CasaPound. Il reporter è stato malmenato fuori dal circolo, in via Cellini, mentre stava realizzava foto e video con il suo smartphone durante la festa per i sedici anni del pub.
Ai primi due militanti di CasaPound Torino, un 45enne e un 53enne riconosciuti poco dopo i fatti, la Digos ha identificato altre persone. Si tratta di un 46enne e di un 35enne. Durante le perquisizioni, gli agenti hanno sequestrato capi di abbigliamento che avrebbero indossato sabato sera.
Lesioni personali aggravate dai futili motivi, dal numero di persone e dall'avere agito per commettere il reato di violenza privata. Questa la contestazione presente nel decreto di perquisizione spiccato dalla Procura di Torino nell'indagine sull'aggressione al giornalista Andrea Joly da parte di militanti dell'estrema destra. L'intervento della Digos ha per obiettivo la raccolta di indumenti che permettano di identificare con certezza i partecipanti all'aggressione. Gli accertamenti non riguardano altre circostanze.