Il ristoratore di Ancona a una trasmissione radiofonica: "La mia compagna mi ha chiesto come mi sia venuto in mente. Adesso vorrei incontrare quella donna, quando lei vorrà. E' stato un grosso errore"
Chiede scusa il 45enne che ha molestato la giornalista sportiva Greta Beccaglia in una diretta nel dopo partita di Empoli-Fiorentina. "Non volevo parlare con nessuno, solo andare alla macchina, ho sbagliato e chiedo scusa: voglio incontrarla quando sarà possibile, quando lei vorrà - dice il tifoso -. Ho chiesto scusa, e ci mancherebbe".
Le scuse alla radio - L'uomo, ristoratore in provincia di Ancona, intervenendo a una trasmissione radiofonica, ha poi commentato così la denuncia della giornalista di Toscana Tv contro di lui per violenza sessuale: "Non sto bene per quello che ho fatto. E' stato uno sbaglio. A casa mi hanno detto come mi fosse venuto in mente, me l'ha detto anche la mia compagna. Sanno che non sono una persona cattiva. Stiamo passando tutti i dispiaceri possibile del mondo".
E ancora, sull'accusa di aver sputato prima della molestia: "Stavo tossendo, non ho sputato. Guardate dove è finita questa cosa per uno sbaglio. Uno lavora una vita, si crea una vita e poi guardate cosa succede per una cosa così..."