Le Iene mostrano come dopo aver speso più di 4 milioni di euro per rimettere a posto le case distrutte nel 1997, il comune lascia ancora i suoi abitanti dentro i container
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Vent'anni fa, nel settembre del 1997, un terribile terremoto scosse il Centro Italia e nonostante tutto il tempo trascorso, a Giove di Valtopina in provincia di Perugia ci sono ancora persone che vivono nei container. Oltre al danno, però, c'è anche la beffa perché i pochi che sono rimasti qui possono vedere ogni giorno le loro vecchie abitazioni, circondate da un silenzio surreale. Per quale motivo si trovano ancora in questa situazione?
A quanto pare le due ditte che si sono succedute e il direttore dei lavori che si sarebbero dovuti occupare della ricostruzione hanno fatto danni peggiori di quelli del terremoto, arrivando ad abbattere case che non avevano subito alcun danno e sprecando ben 4 milioni di euro. I lunghi tempi della giustizia hanno fatto sì che i reati andassero in prescrizione e per gli abitanti di Giove di Valtopina la vita è rimasta identica a quella di venti anni fa, con l'aggravante che ora il comune pretende da loro i soldi che sono stati spesi per rimediare ai danni delle precedenti imprese.