A "Mattino Cinque News" la veggente: "Non riesco a camminare bene per la Pasqua"
La veggente Gisella Cardia, all'anagrafe Maria Giuseppa Scarpulla, si presenta sul luogo di culto dove è solita radunarsi con i fedeli a pregare la Madonna su una sedia a rotelle. "Qualcuno mi ha chiesto di spiegare perché oggi sono su una carrozzella, so che in molti di voi avevano già pensato al covid ma in realtà il motivo è un altro", ha dichiarato la donna che da cinque anni sostiene di parlare con la Madonna di Trevignano.
"In effetti non è il covid che mi porta qui è molto altro" ha ironizzato la veggente alla platea pronta a pregare con lei la Santa Vergine. "Chiedo scusa a tutti per questo perché sapete che non è mia abitudine, ma il motivo per cui io sono seduta è che qui ci sono un po' di sassi e mi danno fastidio. Non riesco a camminare bene per via della Pasqua, diciamo così" ha dichiarato Gisella Cardia riferendosi alle stigmate che le sarebbero uscite sulle mani e sui piedi proprio in occasione della quaresima.