Il programma di Rete 4 ha intervistato il maratoneta Giovanni Areana che ha subito il furto del certificato verde
Dopo la denuncia di Giuseppe Brindisi, che una settimana fa aveva raccontato di come il suo Green pass fosse stato clonato, "Zona Bianca" ha proseguito la sua inchiesta sui certificati verdi clonati disponibili in rete. Il programma di Rete 4 ha incontrato un'altra persona a cui è stato rubato il Qr code, ovvero il maratoneta Giovanni Arena che ha raccontato: "Mi è capitato più volte di inviare il mio Green pass per partecipare alle gare - ha spiegato l'uomo a "Zona Bianca" - evidentemente quando l'ho mandato, dev'esser finito nelle mani sbagliate".
Arena però ammette anche di aver commesso un errore grossolano nel giorno in cui gli fu rilasciato il Green pass: "Dopo averlo scaricato - ha detto - ho voluto condividerlo sui miei social, ma è stato online per pochissimo, neanche mezza giornata". Tanto è bastato, probabilmente, a qualcuno per clonarlo e diffonderlo sui tantissimi gruppi Telegram in cui vengono venduti i Green pass rubati.