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Per il sottosegretario Costa, in Italia "nessuna Regione gialla dalla prossima settimana". La Slovacchia impone un lockdwon per i non vaccinati
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Il ministro Luigi Di Maio fa sapere che il lockdown per i non vaccinati non è sul tavolo e chiarisce: "Bisogna andare avanti con le vaccinazioni". Mentre dal ministero della Salute fanno sapere che la prossima settimana non ci saranno Regioni gialle, dalla Germania arrivano dati allarmanti e la cancelliera Angela Merkel annuncia possibili "restrizioni per i non vaccinati" se i ricoveri supereranno una certa soglia.
Il lockdown per i No vax "oggi non è oggetto di decisione. Ci sono governatori che l'hanno proposto, ma lo schema di lavoro è che deve essere la comunità scientifica a dirci cosa fare. Bisogna andare avanti con le vaccinazioni. Il tema non è neanche l'obbligo di vaccini, il tema è la terza dose". Lo ha detto Luigi Di Maio alla presentazione del suo libro "Un amico chiamato politica" al Festival di Libri e Altrecose di Pescara, ricordando che in Austria c'è il 65% dei vaccinati, in Italia l'86%.
La conferenza Stato-Regioni in Germania ha stabilito "soglie" oltre le quali si ricorrerà a "misure più dure". Lo ha spiegato Angela Merkel a Berlino, confermando le indiscrezioni emersi al vertice Stato-Regioni sull'estensione del modello 2G, che esclude in parte i non vaccinati dalla vita pubblica nel caso in cui il tasso di ospedalizzazione salga oltre il 3 su livello regionale. Una misura definita dalla cancelliera molto positiva.
Nuovo picco di contagi in Olanda per il quarto giorno consecutivo. Secondo quanto riportano i media o landesi, sono stati registrati 23.680 nuovi casi nelle ultime 24 ore e 34 decessi. In aumento anche i ricoveri, che ora sono 2.110, tra i quali 403 in terapia intensiva.
In Sicilia verranno intensificati i controlli sull'obbligo di portare la mascherina con sé e di indossarla anche in tutti i luoghi aperti al pubblico particolarmente affollati. E' quanto prevede una nuova ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci. I provvedimenti sono in vigore da oggi fino al 31 dicembre. Dovranno sottoporsi al tampone, nei porti e aeroporti siciliani, anche i viaggiatori che arrivano dalla Germania e dal Regno Unito. Attualmente il controllo è già previsto per chi proviene, o vi abbia transitato nei 14 giorni precedenti, dagli Usa, Malta, Portogallo, Spagna, Francia, Grecia e Olanda.
"Sono ore intense e delicate: siamo ancora dentro la sfida del Covid e i numeri che arrivano da Paesi Ue segnalano come ci sia bisogno di tenere molto alto il livello di attenzione". Lo ha detto il ministro Roberto Speranza, aggiungendo che "anche nel nostro Paese i n umeri sono in salita: dobbiamo tenere alta l'attenzione e insistere sulle vaccinazioni, a giovedì mattina avevamo l'86,86% delle persone vaccinabili che hanno fatto la prima dose. Ma dobbiamo far crescere ancora questi numeri".
In Italia ci sono 10.638 nuovi casi di coronavirus a fronte di 625.774 tamponi effettuati (mentre il giorno prima l'incremento era stato di 10.172 su 537.765 test). Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 69 decessi (contro i 72 di mercoledì) per un totale, da inizio pandemia, che arriva a 133.034. In terapia intensiva sono ricoverati 503 pazienti (+17) mentre i guariti sono 5.148. Tasso di positività all'1,7%.
A Roma sono in programma due open day per per le terze dosi agli over 60. Lo annuncia l'assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato. "L'iniziativa sarà domenica 21 novembre e domenica 28 novembre - spiega - all'ospedale San Giovanni Addolorata per somministrare dosi booster agli over 60 che abbiamo superato i 180 giorni dall'ultima dose. Basta recarsi all'hub muniti di tessera sanitaria".
La Slovacchia imporrà "un lockdown per i non vaccinati" contro il coronavirus. Lo ha annunciato il primo ministro Eduard Heger in una conferenza stampa trasmessa in diretta tv, riporta il Guardian. Con la nuova stretta, in vigore da lunedì per 3 settimane, solo le persone vaccinate o che hanno avuto il Covid negli ultimi sei mesi potranno entrare in ristoranti, centri commerciali, negozi con beni non essenziali, attività sportive ed eventi pubblici.
"Se non verrà applicata in modo stringente la norma sul green pass e non si incentiveranno le terze dosi, potremmo raggiungere una situazione drammatica" nelle terapie intensive "nel giro di un mese e mezzo circa in tutto il Paese". A sostenerlo è il presidente dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri, Alessandro Vergallo. "Chiediamo che la durata del green pass sia 6 mesi, dato il calo di efficacia del vaccino dopo tale periodo".
"Attualmente c'è una situazione allarmante per l'occupazione delle terapie intensive in Friuli Venezia-Giulia, oltre la soglia del 10%, e la Provincia autonoma di Bolzano. La situazione è preoccupante anche in Veneto. In generale, se non verrà applicata in modo stringente la norma sul Green pass e non si incentiveranno le terze dosi, potremmo raggiungere una situazione drammatica nel giro di un mese e mezzo circa in tutto il Paese". Così il presidente dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri, Alessandro Vergallo. "Chiediamo che la durata del Green pass sia 6 mesi, dato il calo di efficacia del vaccino dopo tale periodo".
Friuli Venezia-Giulia, Veneto e Marche in rosso, la Provincia di Bolzano in rosso scuro e il resto della Penisola in giallo, con la sola eccezione della Sardegna in verde. E' la nuova situazione dell'Italia nella mappa dell'incidenza dei contagi aggiornata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. I casi aumentano in buona parte dell'Europa centro-orientale, con Irlanda, Benelux e Paesi baltici evidenziati in rosso scuro. La Francia occidentale comincia a tingersi di rosso, mancano i dati della Spagna.
I contagi da Covid sono in rialzo in quasi tutti Paesi dell'Unione europea e la maggioranza dei malati sono i non vaccinati. "Per questo raccomandiamo di vaccinarsi e, per quanti sono candidabili, di sottoporsi alla terza dose". E' l'appello lanciato da Marco Cavaleri dell'Ema, l'Agenzia europea per i medicinali: "Incoraggiamo anche a farsi somministrare i vaccini antinfluenzali".
Il commissario per l'emergenza Francesco Paolo Figliuolo ha avuto mandato dal ministero della Salute di acquisire 50mila cicli trattamento di farmaci antivirali orali contro il Covid-19 per ciascuna tipologia di Molnupiravir e Paxlovid. Per questi farmaci si avvieranno le procedure per la stipula dei contratti al fine di consentirne l'effettiva disponibilità non appena le aziende saranno in grado di fornirli.
Nessuna zona che rischia il giallo dalla prossima settimana. "Dai dati al momento la situazione e' sotto controllo, non ci dovrebbero esser cambiamenti. Quelle più a rischio? Ci sono alcune Regioni, come il Friuli, il Veneto, le Marche vanno un po' 'attenzionate'". Lo dice a Rai Radio1 il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
Il governo sta lavorando ad un decreto legge per introdurre l'obbligo della terza dose vaccinale di richiamo contro il Covid per gli operatori sanitari, che dovrebbe partire dall'1 dicembre". Lo spiega all'Ansa il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), Filippo Anelli.
E' del 42% la percentuale di medici, infermieri e operatori sanitari che hanno ricevuto la terza dose vaccinale di richiamo contro il Covid, per un totale di circa 600.000 operatori vaccinati. Lo rileva la Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso). "Con questo ritmo saranno necessarie 5-6 settimane per il completamento, decisamente troppe rispetto alla rapida evoluzione della quarta ondata epidemica - dichiara Giovanni Migliore, Presidente Fiaso -. Dobbiamo accelerare, per questo riteniamo indispensabile l'obbligatorietà del richiamo per i sanitari, unico modo per salvaguardare il funzionamento del Ssn".
"Abbiamo fatto ieri la riunione settimanale sull'andamento dei contagi con i direttori generali delle ASL e abbiamo detto di essere pronti con il piano B per la Campania, che prevede un aumento del 20% dei contagi. Dopo di questo c'è un piano C, e poi l'emergenza assoluta". Lo ha detto il presidente della Giunta regionale campana Vincenzo De Luca.
L'Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha avviato la valutazione di una domanda di autorizzazione di GlaxoSmithKline per il trattamento Covid degli adulti e degli adolescenti con l'anticorpo monoclonale Xevudy (sotrovimab). Si legge in una nota dell'Ema. Il parere dell'Ema potrebbe arrivare già entro i prossimi due mesi. GlaxoSmithKline ha sviluppato il medicinale assieme a Vir Biotechnology.
"Tra i minori di eta' compresa tra i 12 ed i 15 anni i contagi, secondo gli ultimi dati che abbiamo in Campania, sono triplicati". Lo ha detto il presidente della giunta regionale campana Vincenzo De Luca. "In modo particolare - ha aggiunto De Luca - i contagi aumentano tra gli 11 ed i 13 anni. Sappiamo che in questa fascia d'età c'è un problema delicato e quindi dobbiamo lavorare davvero con grande tranquillità per avere una campagna di vaccinazione, quando sarà autorizzata".
"Allo stato attuale delle conoscenze appare ipotizzabile che in seguito si possa passare ad una rivaccinazione annuale per garantire una adeguata copertura della popolazione". Così il Gruppo tecnico-scientifico Covid-19 dello Spallanzani di Roma dopo una riunione tecnica per fare il punto sulla situazione epidemiologica.
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Il Bundestag tedesco ha approvato la nuova legge sulle protezione dalle infezioni proposta da Spd, Verdi e Liberali, i partiti del futuro governo del cosiddetto semaforo. In base a questa sarà introdotto fra l'altro il "3G" (Green pass tedesco) sul posto di lavoro e sui mezzi di trasporto pubblico. Il testo è passato con 398 voti a favore, 254 contrari e 36 astensioni. Si ritiene a rischio l'approvazione domani nel Bundesrat, il senato federale.
"L'Italia ha protetto con almeno una dose di vaccino l'87% della popolazione, quindi parliamo di oltre 46 milioni e 900 mila persone dai 12 anni in su, abbiamo fatto 3,4 milioni di terze dosi e ieri abbiamo raggiunto il record di quasi 150 mila terze dosi, l'Italia ai primi posti in Europa per la campagna vaccinale è stata un esempio di reazione collettiva". Lo sottolinea il commissario per l'emergenza covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo.
A causa del drammatico andamento della pandemia covid in Alta Austria e nel Land Salisburgo lunedì scatta un lockdown generale per tutta la popolazione e non solo per i non vaccinati. L'incidenza settimanale su 100 mila abitanti nel Salisburghese oggi è di 1672 e in Alta Austria di 1557. "Non abbiamo più grandi margini di manovra", ha detto il governatore dell'Alta Austria Thomas Stelzer. Il lockdown - ha detto - durerà "alcune settimane" e si è reso necessario per permettere la operatività degli ospedali.
La Sassonia è il primo Land in Germania in cui si sta pensando a un lockdown generalizzato per far fronte alla quarta ondata del Covid, che nella regione ha raggiunto un indice settimanale di contagio di 761,4 casi su 100mila abitanti e ha già comportato un sovraccarico delle terapie intensive. Secondo la Bild, ristoranti, hotel e negozi potrebbero chiudere fino al 15 dicembre.
Nuovo picco di contagi quotidiani in Veneto, con 1.603 nuovi positivi al Sars-Cov2 che portano il totale a 496.329 casi. Il bollettino regionale segnala anche 4 vittime, coin il totale a 11.892. L'incidenza dei casi su 117.123 tamponi effettuati ieri (20.538 molecolari e 96.585 rapidi) è dell'1,36%, in leggero calo sulle 24 ore precedenti. Aumentano di 980 unità i pazienti attualmente positivi, che sono 18.628. Stabile la situazione clinica, con 351 (+2) ricoveri in area non critica e 62, invariati, nelle terapie intensive.
Con solo 127mila nuovi vaccinati nell'ultima settimana e forniture al palo da 5 settimane, il grosso del lavoro ora va concentrato sulle terze dosi: entro fine anno "ne dovrebbero essere somministrate 15,83 milioni, in media oltre 350 mila somministrazioni al giorno di qui al 31 dicembre". E' quanto emerge dal nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe che mette in guardia: per ridurre il rischio di misure restrittive è "necessario ridurre la validità del Green pass a 6 mesi", introdurre l'obbligo vaccinale almeno per i lavoratori del pubblico. Mentre "un super Green pass senza tamponi rischia solo di alimentare tensioni sociali".
"Non siamo mai stati così preoccupati come adesso, siamo in una situazione di emergenza molto seria" e "avremo un Natale davvero terribile se non intraprendiamo qualcosa contro la tendenza attuale". Lo ha detto il presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler. "Le stime sono più che fosche", ha aggiunto. "Dietro le 50 milainfezioni registrate si nascondono almeno il doppio o il triplo dei numeri", ha spiegato. "C'è una grande emergenza nel nostro Paese e chi non la vede commette un grave errore".
Nella settimana dal 10 al 16 novembre "netto incremento della circolazione virale con impatto ospedaliero" al momento contenuto "grazie ai vaccinale". Rispetto alla precedente, si rileva un aumento del 32,2% di nuovi casi di infezione da Covid (54.370 rispetto a 41.091), un aumento del 15,5% dei ricoveri di pazienti con Covid-19 che presentano sintomi (3.970 rispetto a 3.436) e un aumento del 14,3% delle terapie intensive (481 rispetto a 421). E' quanto rileva il nuovo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe.
Sono 65.371 i nuovi casi positivi da Covid registrati in Germania nelle ultime 24 ore dal Robert Koch Institut e 264 i decessi. Si tratta di un nuovo picco, dopo i 52.826 del giorno precedente. L'indice settimanale è di 336,9 positivi su 100 mila abitanti. L'indice di ospedalizzazione è salito a 5,15 pazienti su 100mila abitanti (ieri era 4,86).
"Lockdown per non vaccinati? Non è la strategia da attuare con i numeri odierni, può essere valutata in caso di passaggio in zona arancione". Lo afferma Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute.
Da lunedì i non vaccinati che si recano in Austria devono essere in possesso di un pcr (tampone molecolare) negativo. I test antigenici e i test degli anticorpi non saranno più ammessi. Come comunica l'Euregio Tirolo Alto Adige Trentino su Facebook, sono previste deroghe per i pendolari transfrontalieri (per motivi di lavoro, di scuola, di studio, per motivi familiari o per la visita al coniuge), per i quali continua ad applicarsi la regola del 3G (attestato di vaccinazione/guarigione/test negativo pcr o antigenico). Tuttavia la validità dei test per i pendolari viene ridotta per i pcr da 7 giorni a 72 ore e per gli antigenici da 48 a 24 ore.
La Polizia di Stato sta eseguendo 29 perquisizioni, su tutto il territorio nazionale, a carico di appartenenti a sodalizi No Vax - No Green Pass molto attivi su canali Telegram, nei cui confronti vengono ipotizzati reati che vanno, a seconda delle diverse singole posizioni, dalla costituzione e partecipazione ad associazione segreta, all'istigazione, all'interruzione di pubblico servizio e all'associazione per delinquere finalizzata a compiere danneggiamenti.
Il sistema sanitario tedesco "si sta avviando verso una catastrofe". E' quanto afferma l'associazione federale tedesca degli anestesisti, la Bda, in una lettera aperta ai ministri della Salute dei Laender e al ministro della Salute federale, Jens Spahn. Nella missiva si chiedono misure efficaci di contenimento e un'applicazione della regola del 2G (accesso consentito solo a vaccinati e guariti) per tutti gli ambiti della vita pubblica in Germania.
La disponibilità della pillola anticovid in Italia "ci potrebbe essere nelle settimane successive a Natale ma ci siamo attivati per poter prenotare questi due farmaci orali ci possa essere il prima possibile, avendo proceduto in accordi in tal senso in questi giorni". Lo ha detto Nicola Magrini a "e-Venti" su Sky.
Un nuovo lockdown in Lombardia "sarebbe un danno indicibile, gravissimo da assorbire" e "non solo per l`economia ma anche per l`aspetto psicologico". Lo afferma il governatore Attilio Fontana in un'intervista al quotidiano La Stampa. "In Lombardia più di 8 milioni di persone
si sono vaccinate e io credo che non meritino ulteriori chiusure", precisa.
"Vedo oggettivi limiti costituzionali" nell'imporre un lockdown ai non vaccinati. Lo ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia in un'intervista al Corriere della Sera. "Dovremmo investire di più sul dialogo convincendo gli irriducibili a vaccinarsi. Comunque, ogni decisione la prenderemo assieme, fra governatori", aggiunge. Per Zaia comunque "l'emergenza che resterà è quella sociale, di cui non si parla, con conflitti nuovi e parte della comunità insofferente a ogni regola".