È accaduto "Da Caino", locale nel Grossetano della chef Valeria Piccini. Il valore del bottino si aggirerebbe intorno agli 80mila euro
© Sito ufficiale
Colpo da migliaia di euro al ristorante Da Caino a Montemerano frazione di Manciano, in provincia di Grosseto. Il ristorante due stelle Michelin della pluripremiata chef Valeria Piccini è uno dei simboli della cucina maremmana nel mondo. La notizia la riporta Il Tirreno. I ladri, da quello che è stato ricostruito, si sono introdotti nei locali sotterranei confinanti con la cantina del ristorante e hanno sfondato il muro con un piccone e uno scalpello. Una volta dentro si sono impossessati di bottiglie di vino di assoluto pregio, alcune del valore di decine di migliaia di euro.
Secondo il quotidiano, già lunedì i malviventi avevano tentato di entrare nel locale, ma il loro piano era fallito grazie all’intervento dei carabinieri di Saturnia, allertati da una segnalazione. Il giorno dopo, i proprietari sono stati avvisati e sono andati a verificare i danni. Pochi giorni dopo, un secondo tentativo è andato a buon fine. I ladri sono riusciti a entrare nei locali sotterranei vicini al ristorante, abbattendo il muro di separazione tra le due proprietà. Approfittando della bassa stagione, durante la quale il ristorante è aperto solo nel fine settimana, hanno messo a segno il colpo. Un furto analogo si era verificato circa un mese fa a Lodi, nel ristorante stellato La Coldana. Anche qui i ladri erano entrati a colpo sicuro, sfondando i serramenti di una finestra e portando via diverse bottiglie dal valore di migliaia di euro.
Fino a tarda notte il proprietario Andrea Menichetti è stato impegnato nell'inventario e nel controllo delle scorte, per poter quantificare, almeno in parte, l'entità del furto. Mentre il servizio al piano di sopra è proseguito regolarmente, con i clienti intenti a cenare. La stima dei danni, che include sia il muro danneggiato che la preziosa cantina, è ancora in corso ma si aggira intorno agli 80mila euro. Una cifra non lontana dalla realtà, nella concreta ipotesi che i ladri abbiano selezionato le etichette più pregiate.