Lo rivelano fonti locali: i fedeli hanno visto don Cini sull'altare nella cittadina di Cospicua
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Don Felix Cini era stato condannato a due anni e mezzo per abusi e molestie su 17 minori di Grosseto. Ora il prete torna alla ribalta perché dopo essere rientrato a Malta (suo paese natale), sarebbe tornato a celebrare la messa. E' quanto riportato dal quotidiano online Corriere di Malta secondo il quale l'uomo avrebbe guidato anche un gruppo di bambini verso il sacramento della Comunione.
Il prete era stato ritenuto colpevole di abusi e molestie su minori e di possesso di materiale pedopornografico. Condanna sospesa, fu mandato in una comunità di recupero e a Grosseto non ha più celebrato la messa pubblicamente. Fu lui stesso a chiedere poi al vescovo di tornare a Malta per assistere la madre malata.
Secondo il quotidiano maltese ora don Cini celebrerebbe la messa a Cospicua e il parroco della città sarebbe a conoscenza della sua attività. La curia maltese ha riferito al sito di notizie che è stato l'Arcivescovo a concedergli di celebrare il rito religioso, ma solo in circostanze eccezionali come i funerali di parenti e persone a lui vicine. Le cose non sembrano andare così: secondo quando riferito da alcuni membri della congregazioni di Cospicua la comunità vedrebbe il prete come un sacerdote a tempo pieno. Cini celebrerebbe di consueto la messa, avrebbe partecipato a una processione per la celebrazione della Pentecoste e avrebbe addirittura guidato un gruppo di bambini per la loro comunione.