Da "Pomeriggio 5"

Il gigolò che ha incastrato Don Euro: “Lui è peggio degli altri”

Francesco Mangiacapra parla in esclusiva a Pomeriggio 5 del parroco di Massa Carrara che ha vissuto di eccessi con i soldi dei credenti

28 Set 2017 - 11:09
 © da-video

© da-video

Si spacciava per un magistrato, e spendeva soldi a palate. Parla in esclusiva a Pomeriggio 5 Francesco Mangiacapra, il gigolò che ha denunciato Don Luca, noto come "Don Euro". "Io ho incontrato il giudice Morini, perché lui si fingeva un facoltoso magistrato, in vacanza oggi a Barcellona, domani a Parigi, e cercava incontri sessuali". E’ un fiume in piena Francesco, che racconta la sua storia, e spiega cosa lo ha portato a denunciare il sacerdote ai suoi superiori.

"Ci sono video inequivocabili, che ho girato non per estorcergli soldi, ma per inviarli alla Chiesa. In una telefonata io lo misi alle strette. Lui mi chiese cosa poteva fare per farmi calmare. Gli ho risposto che lo volevo aiutare”. “Si spacciava per medico, filantropo, inventava varie posizioni; faceva perfino prescrizioni di farmaci. Abbiamo avuto diversi incontri, ha speso tanti soldi per comperare droghe e ordinare fragole e champagne, aragosta e vino: tutto con i soldi dei fedeli, ma lui non beveva alcolici. Ho scoperto che era un prete perché una volta mi ha chiamato da un numero, io l’ho cercato su Google e ho scoperto che corrispondeva a una parrocchia”. E conclude: “Mi sembra assurdo che una persona dai modi così cattivi e prevaricatori fosse un religioso. Al ristorante trattava male i camerieri. Offriva lavoro ai ragazzi dicendo che una sera era a cena con Renzi e un’altra con gli Agnelli. A me propose un lavoro in Parlamento, ma in cambio dovevo essere gentile con lui. Allora gli ho detto che lo avrei denunciato ai suoi superiori per aiutarlo. Non si può prendere in giro i ragazzi come faceva lui. E non sapevo ancora che spendeva soldi dei parrocchiani: credevo fosse ricco di famiglia. Quando ho ipotizzato che fosse denaro dei fedeli si è infuriato”.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri