Le preoccupazioni di un operaio di Vanzago, in provincia di Milano, tra coloro che continuano a lavorare nonostante l’emergenza sanitaria
Paolo è un operaio metalmeccanico di Vanzago, in provincia di Milano, costretto a lavorare, come molti altri colleghi, nonostante le restrizioni in merito all'emergenza coronavirus.
Per questo motivo a "Dritto e Rovescio" si dice molto preoccupato: "Ci sentiamo trattati come carne da macello, come l’anello debole della catena”, afferma in collegamento con la trasmissione di Paolo Del Debbio.
“Come si fanno a rispettare le distanze, a rispettare tutte le normative in un reparto produttivo?”, si chiede ancora. “Noi potremmo dover pagare con la vita”, aggiunge Paolo chiedendo dunque di fermare tutte le attività produttive.