L'uomo, un 30enne residente a Castel San Pietro aveva deciso di usare il mezzo come un taxi gratuito "per raggiungere il distributore automatico e comprarsi una bibita"
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Ha chiamato un'ambulanza dicendo di stare male e si è fatto portare in ospedale ma, una volta arrivato al pronto soccorso, ha ammesso che voleva "solo un passaggio per raggiungere il distributore automatico e comprarsi una bibita". Il fatto è avvenuto a Imola (Bologna), dove un trentenne è stato denunciato dai carabinieri per interruzione di pubblico servizio.
A chiedere l'intervento dei militari è stato il personale sanitario dell'ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola, che ha segnalato l'episodio appena successo. Il trentenne, residente a Castel San Pietro, disoccupato e con precedenti di polizia, aveva deciso di usare l'ambulanza come un taxi gratuito. Secondo i carabinieri, il personale sanitario è stato "infastidito dall'arroganza del soggetto che aveva utilizzato il sistema di emergenza 118 per un capriccio". L'episodio ricorda quanto avvenuto a luglio con due giovani che finsero un malore, chiamando l'ambulanza per "scroccare un passaggio" da Coriano a Riccione e poi pubblicarono il video su TikTok.