In Galleria arriva il restauroVia ai lavori col ponteggio mobile
© ufficio-stampa
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A Milano al via gli attesi lavori nel salotto della città. Pagati dai privati
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Partiranno il 7 aprile i lavori di restauro della galleria Vittorio Emanuele nel centro di Milano, in vista di Expo 2015. Il progetto prevede il posizionamento di una grande avveniristica impalcatura, in grado di muoversi su una specie di rotaia, permettendo il passaggio del pubblico e limitando i disagi. I avori costeranno 3 milioni di euro e saranno sovvenzionati da privati.
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L'intero ammontare del restyling della Galleria sarà a carico di Prada, Versace e anche grazie ad un contributo di Feltrinelli, nell'ambito di un accordo con il Comune per l'acquisizione di spazi in Galleria.
Viva soddisfazione dell'amministrazione comunale per l'atteso avvio dei lavori. "Siamo orgogliosi di questo impegno che restituirà fascino e bellezza a un luogo simbolo della città celebre in tutto il mondo. E' un progetto d'avanguardia, promosso dal Comune di Milano con la collaborazione dei privati che ringraziamo, che diventerà una nuova attrattiva per i turisti e i visitatori della Galleria. Nessun disagio per i negozi che potranno anzi avvantaggiarsi del richiamo esercitato dai ponteggi mobili: contiamo di essere pronti per Expo”. Lo dichiara l'assessore ai Lavori pubblici, Carmela Rozza.
La durata dei lavori è di 392 giorni. Saranno pulite 330 cornici di finestre e 88 vetrine. La superficie complessiva oggetto dei restauri è di 13.500 metri quadrati.
La parte innovativa riguarda il ponteggio mobile. Si parte il 7 aprile dall'ingresso di Piazza della Scala: su due binari, lunghi 15 metri, sarà collocato un ponteggio mobile (con 4 piloni alti 6 metri) dotato di una piattaforma sulla sommità che consentirà agli operai di costruire due ponteggi tradizionali alti 20 metri su entrambe le facciate della Galleria, su cui si lavorerà di giorno. Di notte, invece, si lavorerà nella parte bassa dove saranno sistemati ponteggi provvisori dal pavimento sino all'altezza di 6 metri.