L'indagine condotta da Eurispes sull'incidenza dei migranti sulla popolazione e il ruolo dei media nella percezione del fenomeno
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"Solo il 28,9% degli italiani indica correttamente l'incidenza di stranieri sulla popolazione, più della metà del campione sovrastima la presenza di immigrati nel nostro Paese per il 35% si tratterebbe del 16%, per il 25,4% addirittura del 24%, come a dire c'e' un residente su quattro in Italia sarebbe non italiano". A sostenerlo è Gian Maria Fara, presidente di Eurispes, in occasione dell'incontro
"Immigrazione, è ora di voltare pagina", organizzato a Napoli.
Secondo gli ultimi dati raccolti gli stranieri residenti in Italia sono oltre 5 milioni pari a circa l'8% della popolazione residente. Se agli stranieri regolari si sommano quelli non regolari, stimabili intorno alle 500/800.000 unità, si arriva, in base alla ricerca, al massimo di una incidenza del 10% sulla popolazione. "Il ruolo dei media nell'influenzare, quando non plasmare almeno parzialmente, l'orientamento degli italiani sembra decisivo, soprattutto nell'ambito di temi che toccano la sfera emotiva, esaltando paure, ma anche pregiudizi e sospetti", sostiene Fara.