in lenta ripresa

Incendio all'aeroporto di Catania, non si esclude il rogo doloso | Lo scalo riapre subito: due voli ogni ora

Aperto un fascicolo d'inchiesta. Le fiamme partite da un box dei noleggi auto. La riapertura sarà graduale ma anticipata rispetto alle previsioni

17 Lug 2023 - 21:47

L'incendio all'aeroporto di Catania che fortunatamente non ha causato feriti è al centro di una inchiesta della magistratura. La procura di Catania non ha ancora stabilito con quale ipotesi indagare ma non viene esclusa quella del rogo doloso. "Al momento - spiega il procuratore Carmelo Zuccaro - è troppo presto per fare ipotesi: attendiamo la prima relazione sul caso e poi decideremo. Faremo accertamenti, come d'abitudine, anche su interventi e prevenzione, senza lasciare alcunché al caso". Intanto lo scalo riapre con almeno due voli ogni ora che saranno via via incrementati.

Riaperto l'aeroporto di Catania: due voli ogni ora

 Il Terminal C dell'aeroporto di Catania riparte con 2 movimenti all'ora, che saranno via via incrementati: questo l'esito del vertice sull'operatività dello scalo che si è svolto a Catania tra il Prefetto, l'Enac e la SAC, la società di gestione dell'aeroporto. La chiusura in via precauzionale di 48 ore era stata disposta subito dopo aver domato l'incendio, per effettuare la bonifica dell'area interessata. L'infrastruttura di volo, infatti, e altre zone dell'aeroporto non sono state coinvolte dal rogo. L'Enac, inoltre, invita i passeggeri a non recarsi in aeroporto, ma di contattare preventivamente le compagnie aeree di riferimento per verificare l'effettiva operatività del proprio volo e le soluzioni alternative individuate dai vettori.

Fotogallery - Catania, aeroporto chiuso dopo l'incendio: i passeggeri restano a terra

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Il rogo partito da un box di auto noleggio

 Da quanto si apprende la prima ricognizione delle squadre investigative dei vigili del fuoco, effettuata all'alba al termine delle operazioni di spegnimento, avrebbe individuato il focolaio dell'incendio in uno dei box riservati alle compagnie di noleggio auto. Sotto la lente d'ingrandimento c'è l'impianto di condizionamento che potrebbe aver avuto un malfunzionamento e un successivo cortocircuito.

Nell'aeroporto di Catania danni marginali

 "Stiamo cercando di aprire immediatamente il Terminal C e di renderlo fruibile in accordo con Enac per garantire alcune partenze e permettere ovviamente gli arrivi altrove e quindi cercare di marginalizzare al massimo quelli che sono i disagi, per i quali comunque ci scusiamo". Lo ha detto rispondendo alle domande dei giornalisti l'ad della Sac Nico Torrisi. "Voglio chiarire in maniera assolutamente inequivocabile - ha aggiunto - che i danni che ci sono stati al Terminal A sono assolutamente marginali e non è andato a fuoco, come è stato detto, tutto l'aeroporto ma purtroppo una piccola parte che stiamo già ripristinando e che speriamo di riaprire al più presto".

Fotogallery - Le fiamme all'aeroporto di Catania

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Coinvolti 39mila passeggeri al giorno

 Sono quasi 120 mila i passeggeri coinvolti nello stop all'aeroporto di Catania, secondo le prime stime comunicate all'ANSA da ItaliaRimborso. "L'aeroporto di Catania serve 91 destinazioni di cui 24 italiane - spiega Felice D'Angelo, ceo di ItaliaRimborso -, collegate con 229 movimenti (voli partenze/arrivi) e in questi tre giorni di chiusura sono coinvolti più di 38.900 passeggeri al giorno, per un totale di 116.700 passeggeri". 

Messi a disposizione bus sui voli riprotetti su altri scali

 Riguardo alla sospensione dei voli Torrisi ha spiegato: "Stiamo lavorando con gli altri scali perché si possa garantire la riprotezione dei voli sugli scali di Comiso piuttosto che su altri scali di Sicilia e Calabria e speriamo di garantire che la maggior parte dei passeggeri abbia meno disagi volando da qui. Comunque, se dovessero andare in altri scali, saranno messi a disposizione dei pullman. Ci auguriamo che questa situazione duri pochissimo e che si possa ritornate ad uno stato di normalità". Ad un cronista che gli ha chiesto un commento su presunti "ritardi" negli interventi dei quali parlano i social Torrisi ha risposto: "I social spesso sono figli di Umberto Eco purtroppo. Smentiamo assolutamente. La procedura di emergenza è stata eseguita perfettamente e ho ringraziato le forze dell'ordine ed i vigili del fuoco, che sono stati rapidi celeri ed efficaci. Il loro intervento ha circoscritto immediatamente le fiamme non ci sono stati problemi di alcun genere e nessuno ha avuto problemi di salute di alcun genere".

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