Il loro gruppo si chiama "TheBorderline". Hanno un canale Youtube con 600mila iscritti e una pagina TikTok con quasi 260mila follower
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I ragazzi coinvolti nell'incidente mortale a Roma, dove un bambino è rimasto ucciso, fanno parte di un gruppo - TheBorderline - che ha un canale Youtube con 600mila iscritti e una pagina TikTok con quasi 260mila follower. I giovani - che hanno un'età compresa fra i 20 e i 23 anni - organizzano sfide online, le cosiddette challenge, di vario genere. Tra queste la "Vivo 50 ore in auto" - resistere 50 ore (appunto) in macchina filmando e postando video -, quella che pare stessero facendo durante l'incidente.
"Non siamo ricchi ma ci piace spendere per farvi divertire! Tutto quello che facciamo si basa su di voi, più supporto ci date più contenuti costosi e divertenti porteremo, tra sfide, challenge e scherzi di ogni tipo cercheremo di strapparvi una risata in ogni momento. Ogni singolo euro guadagnato su YouTube verrà speso per portare video assurdi e unici. Obbiettivo finale? Regalare a qualcuno di voi 1.000.000 euro (probabilmente non accadrà mai, ma è il nostro obbiettivo)", si legge sulla loro pagina YouTube.
"La nostra fonte di ispirazione è il grande MrBeast che in America ha costruito un impero attraverso questo tipo di video, ispirandoci a lui porteremo per la prima volta in Italia contenuti simili, che potranno essere portati avanti solo attraverso il vostro grande supporto", concludono i ragazzi.
Le sfide - Diverse le sfide online fatte dai ragazzi. Tra queste: "24 ore sulla mini zattera"; "10 appuntamenti in 24 ore"; "Vivo 50h in una scatola di cartone"; "24h in mezzo al mare". E ancora: "Sopravvivo 24h nella foresta"; 24H sulla Ruota Panoramica senza scendere"; "Sopravvivo 50h in isolamento".