Secondo una prima ricostruzione della polizia, l'uomo stava montando un infisso in un'abitazione al secondo piano di una palazzina
Un operaio di 49 anni, Salvatore Marchetta, è morto dopo essere caduto da un'impalcatura. È accaduto a Messina. Secondo una prima ricostruzione della polizia, giovedì pomeriggio l'uomo stava montando un infisso in un'abitazione al secondo piano di una palazzina. Ha perso l'equilibrio ed è precipitato nel vuoto. È intervenuta un'ambulanza, che lo ha trasferito all'ospedale Papardo di Messina, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico che però si è rivelato vano.
Cisl: "Ennesima tragedia che colpisce Messina" - "La morte di Salvatore Marchetta è l'ennesima tragedia che colpisce la città. Quando un lavoratore muore è una sconfitta per tutto il sistema lavoro". Lo afferma il segretario della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, che porge "le condoglianze alla famiglia a nome di tutto il sindacato".
"La sicurezza sul lavoro è una priorità della nostra attività sindacale - aggiunge Alibrandi - e lo è sempre stata. Per questo abbiamo voluto fortemente il protocollo sulla prevenzione e la sicurezza nei cantieri firmato in Prefettura. Noi non vogliamo più piangere il giorno dopo, ma vogliamo operare prima per evitare simili tragedie attraverso la prevenzione e quel cambio culturale necessario per diffondere la sicurezza sul lavoro".