Marco Marsala si è appellato a un forum per risolvere l'irrimediabile "pasticcio", scatenando l'ironia degli utenti. Ma sembra tutto un bluff per fare pubblicità alla sua azienda
Ha inserito una riga di codice sbagliata sul server che ospitava i dati di circa 1500 clienti della sua azienda: non solo ha cancellato tutte le informazioni possedute dall'impresa, ma ha persino fatto sparire il sito web della compagnia. E' successo a Marco Marsala, Internet provider genovese di 30 anni, che aveva chiesto aiuto agli utenti di un forum specializzato per rimediare all'errore. Dopo le risposte ironiche e senza speranza degli utenti, che già gli avevano consigliato un avvocato, Marsala ha però annunciato che si trattava tutto di un bluff: una simpatica operazione di marketing per pubblicizzare la sua azienda.
Stando a una prima ricostruzione, Marsala avrebbe erroneamente digitato il codice "rm -rf", noto per la sua pericolosità: l'espressione "rm" sta per "remove" (rimuovi), mentre "-rf" ordina al programma di ignorare tutti gli avvisi connessi con le operazioni di cancellazione. In sostanza, tale dicitura ha eliminato definitivamente tutti i dati dell'azienda, di cui è Marsala è titolare.
In seconda istanza, l'Internet provider ha però negato l'accaduto, spiegando come la richiesta di aiuto fosse in realtà solo uno scherzo: Marsala avrebbe dunque inventato di sana pianta tale disavventura al solo scopo di promuovere la sua azienda, sfruttando l'inevitabile passaparola che si sarebbe creato sul "caso". Non tutti sono però convinti della spiegazione del titolare dell'azienda, tanto da continuare a pensare che l'irrimediabile "pasticcio" sia realmente avvenuto.