In due diverse comunicazioni, l'ateneo ha comunicato agli studenti la decisione precisando però che "È impossibile risalire a chi aveva fatto uso di strumenti esterni"
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L'uso di un'applicazione di intelligenza artificiale è costato l'annullamento dell'esame a un gruppo di studenti universitari di Ferrara. È accaduto nell’ultima prova di psicobiologia e psicologia nel corso di laurea in Scienze motorie dell’università di Ferrara. Si tratta di un esame che consisteva in una serie di domande a risposta multipla sulla piattaforma “Moduli” di Google. Gli studenti erano autorizzati a svolgere usando il proprio computer o tablet. A darne notizia è il quotidiano La Nuova Ferrara.
Appena due giorni dopo, gli studenti hanno ricevuto via mail una doppia comunicazione dell'ateneo. La prima più generica che parlava di motivi tecnici alla base del provvedimento, la seconda più circostanziata: "Care studentesse e cari studenti, in una precedente comunicazione vi avevamo informato dell'annullamento della prova d'esame attribuendolo a problemi tecnici della piattaforma. Tuttavia, a seguito di verifiche interne, è emerso che numerosi partecipanti hanno fatto uso di strumenti esterni, come ChatGPT e altre applicazioni online, per rispondere alle domande".
"Abbiamo indicazioni sul fatto che ci sono stati utilizzi di strumenti esterni come ChatGPT, ma non è possibile risalire a chi lo abbia fatto" spiega al quotidiano ferrarese la professoressa Laila Craighero che riferisce anche il motivo iniziale della email generica, ovvero un errore nel rilevare l'assenza di una studentessa che, invece, era presente, pensando inizialmente a un problema tecnico. Successivamente, a causa della media alta della studentessa (28) e forse anche delle segnalazioni di altri studenti, è stato deciso, insieme al coordinatore del corso, di annullare la prova e ripeterla per tutti, "con strumenti che escludano uso di strumenti esterni" dice la docente. Una decisione che ha provocato qualche protesta, penalizzando anche gli studenti onesti, che spesso devono affrontare difficoltà legate alla distanza, al lavoro o alla famiglia, dovendo ripetere un esame già superato con fatica.