A “Quarta Repubblica” Paolo Reale, perito informatico forense, spiega come capire se si è spiati
"Il primo segnale da considerare di solito è l'arrivo di un messaggio, apparentemente da un ente noto, che ci chiede per esempio di aprire un link e fornire informazioni: non andrebbe mai fatto, se non si è sicuri del mittente".
A "Quarta Repubblica" parla il perito informatico forense Paolo Reale. Spiega quali sono le avvisaglie da individuare per capire se si è intercettati o meno: "Attenzione anche a un anomalo consumo del traffico dati: se risulta in grande eccesso rispetto al nostro effettivo uso del telefono, vuol dire che c'è qualcosa di strano. Un altro segnale può essere un surriscaldamento del cellulare in combinazione a un basso utilizzo".