"Investigatori e inquirenti hanno sottoposto persone innocenti, Raffaele e me, a torture psicologiche e abusi fisici mentre eravamo sotto interrogatorio. Hanno contaminato le loro stesse indagini producendo falsi comunicati a porte chiuse. E poi hanno incolpato noi". Lo scrive Amanda Knox sul suo blog commentando la sentenza della Corte Ue dei diritti umani che condanna l'Italia a risarcire la ragazza americana per il processo a suo carico.