A "Pomeriggio Cinque" parlando la madre e il padre di Claudia Chessa: "Mai nessun segnale prima"
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"Lui era come un figlio, ora non vogliamo più vederlo". A "Pomeriggio Cinque" parlano i genitori di Claudia Chessa, la ragazza che si è lanciata dal quarto piano di un albergo dopo una lite con il fidanzato Alessio Lupo.
La madre della diciottenne racconta le proprie sensazioni dopo le dimissioni della figlia: "Finalmente la riporteremo a casa, abbiamo temuto di non riuscirci - ha detto -. Quello che è accaduto è un miracolo, perché è viva ed è riuscita a salvarsi". La donna ha poi parlato della forza avuta dalla figlia: "Lei ha avuto la forza della disperazione che le ha permesso di salvarsi la vita - ha aggiunto -. Le ho detto che è stata brava e coraggiosa". La madre di Claudia, ha poi svelato di avere un ottimo rapporto con il fidanzato della figlia: "Lui per me era come un figlio, a volte difendevo più lui che Claudia". E ancora: "Non me lo sarei mai aspettata, spero di non incontrarlo. Claudia deve stare tranquilla, non deve avere paura di uscire. Spero che molte ragazze ascoltino le sue parole e la prendano come esempio".
Anche il padre della ragazza ha parlato di quello che ha vissuto la famiglia Chessa negli ultimi giorni. "Abbiamo provato una sensazione bruttissima che non auguro a nessun padre - ha dichiarato ai microfoni del programmma di Canale 5 -. Quando ho appreso la notizia ho pensato subito al peggio". Silvano Chessa ha poi spiegato che la relazione tra la figlia e Lupo non aveva mai superato certi limiti: "Non eravamo preoccupati per questa relazione, non sono mai successe cose assurde - ha detto -. Certo, ci sono stati i soliti bisticci, tra alti e bassi, ma mai cose clamorose. Ho temuto di non rivederla più. Ho creduto al racconto di mia figlia, ho visto i segni su di lei ed erano segni di violenza. Lei è stata eroica e il gesto di lanciarsi lo interpreto come voglia di vivere. Ho ancora i brividi se ci ripenso". E conclude: "Ho fiducia nella giustizia che spero farà il suo corso, lui vorrei non rivederlo".