In un video su YouTube la "Faccia d'Angelo" della Mala del Brenta presenta la sua battaglia contro le micro-plastiche
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Dopo fughe rocambolesche, una condanna a trent'anni di reclusione, omicidi, sequestri e rapine, l'ex boss della Mala del Brenta, Felice Maniero ha deciso di occuparsi di ambiente. La "Faccia d'angelo", che ora ha 64 anni, è ricomparso in un video su YouTube per raccontare il suo piano per combattere l'inquinamento da micro-plastiche. "Nessuno è andato a fondo dell'argomento, nonostante la pericolosità di questo inquinante. Ma chi ci governa ne è a conoscenza da alcuni anni..." dice l'uomo, ai vertici un tempo della più pericolosa organizzazione criminale del nord Italia. Accusando politici e giornalisti, Maniero spiega la pericolosità delle plastiche in un video che sembra quasi uno spot pubblicitario.