Pietro Maso si racconta da Maurizio Costanzo "Penso ai miei genitori e prego Dio che mi conceda il dono del pianto"
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"Avevo quattordici anni quando iniziarono ad arrivare i primi no di mio padre. Già allora provai il desiderio di ucciderlo". Voleva fare la bella vita Pietro Maso, seguire l'onda del personaggio che si era creato, ma lui e i suoi amici erano indebitati. La soluzione, allora, fu uccidere i suoi genitori. Ci furono tre tentativi andati a vuoto prima dell'effettivo omicidio e la madre di Pietro, Rosa sospettò dello strano comportamento del figlio, al punto che una sera gli chiese "Ma tu ci vuoi bene?"
"Le risposi di sì" racconta Pietro a Maurizio Costanzo, nella puntata di apertura de "L'intervista". "Però non era così. Avevo alzato tutte le barriere per affrontare il momento in cui li avrei uccisi, mi ero staccato completamente dai miei genitori. Mia madre l'aveva capito, perciò mi fece quella domanda. Riascoltarla oggi mi fa male. Penso sempre ai miei genitori, ogni giorno, ma non sono capace di piangere per loro. Prego Dio affinché mi permetta di versare qualche lacrima".