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È necessario incrementare le strutture sanitarie che accolgono i malati di ogni genere, soprattutto coloro che non trovavano risposta alla loro domanda di salute o per indigenza o per l'esclusione sociale o per le difficoltà di cura di alcune patologie. Lo sottolinea la Conferenza Episcopale Italiana in vista della Giornata Mondiale del malato che si celebrerà l'11 febbraio. "Ancora oggi - sottolinea il cardinal Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei - il diritto alla cura di molte persone fa fatica a trovare le risposte necessarie e la pandemia ha acutizzato ulteriormente la difficoltà delle fasce più povere".