A "Mattino Cinque" parla Maurizio Grosso: "Assurdo non ritenere il nostro lavoro usurante"
Dopo Quota 100, tra i parametri con cui si andrà in pensione senza raggiungere l'anzianità spicca quello dei lavori gravosi. Nella nuova lista delle mansioni usuranti spicca l’assenza di alcune categorie lavorative tra queste c’è il corpo della guardia forestale.
Maurizio Grosso a “Mattino Cinque” ha protestato per la mancanza della sua professione nell'elenco spiegando che le guardie forestali combattono in prima linea gli incendi: “Molti di noi in Sicilia 45 gradi e ad un metro e mezzo di distanza dal fuoco, immaginiamoci farlo superati i 66 anni".
"Davanti ad una fotografia del genere - ha aggiunto Grosso - a nessuno verrebbe il dubbio di prendere atto che si è notevolmente in ritardo per non aver riconosciuto il nostro lavoro come usurante".
All'interno del corpo forestale, spiega Grosso, vi sono più mansioni e la prevenzione eviterebbe di dover rincorrere alla gravosità che uno spegnimento del fuoco comporta: "Indubbiamente sono in prima linea coloro i quali vengono chiamati a spegnere gli incendi - sottolinea Grosso ai microfoni di "Mattino Cinque" - i lavoratori della manutenzione si occupano di realizzare quelle opere per far sì che sia più difficile che attecchiscano gli incendi, in Sicilia queste opere di manutenzione non vengono mai realizzate".