Il sacerdote, impegnato negli ultimi mesi in una parrocchia dei Parioli, avrebbe corrotto alcuni minorenni per poi abusarne sessualmente
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Un sacerdote di 46 anni, parroco in una chiesa nel quartiere romano dei Parioli, è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di aver abusato sessualmente di alcuni minori. Le violenze sarebbero avvenute quando era sacerdote in una parrocchia in Argentina. L'uomo era ricercato perché colpito da un ordine di carcerazione emesso proprio dalle autorità sudamericane.
L'arresto è scattato nel pomeriggio del 31 dicembre. Il prelato è ritenuto responsabile di aver corrotto dei minorenni ed averne abusato sessualmente all'interno dei locali parrocchiali quando esercitava le sue funzioni in una chiesa argentina della provincia di Salta, inducendoli anche a praticare sesso di gruppo. Gli abusi sarebbero avvenuti alcuni anni fa.
Vicariato: "Dolore e sconcerto" - In una nota il Vicariato esprime "dolore e sconcerto per lo stato di fermo del sacerdote romano, don Alessandro De Rossi, su mandato della magistratura argentina per fatti che risalirebbero al tempo in cui era missionario fidei donum nel paese sud-americano". Nella nota si sottolinea che "il sacerdote, che era tornato a Roma all'inizio del 2013 per motivi di salute, dopo aver trascorso vari anni in missione, era accompagnato da un giudizio positivo da parte del Vescovo locale; per questo motivo gli era stata affidata nel settembre 2013 la cura pastorale della parrocchia di San Luigi Gonzaga. Appresa la notizia, il Vicariato ha provveduto ad affidare temporaneamente la cura pastorale della parrocchia ad altro sacerdote, in attesa di approfondimenti e della decisione della magistratura italiana, alla quale si esprime piena fiducia".