La showgirl e il ballerino rischiano fino a tre anni di carcere per una colluttazione avvenuta con Mattia Brandi e Stefano Meloni nel 2012 sull'isola di Ponza
Belen Rodriguez e il suo ex marito Stefano De Martino rischiano fino a tre anni di carcere per una presunta aggressione compiuta nel 2012 a Ponza (Latina) ai danni dei fotografi Mattia Brandi e Stefano Meloni. La showgirl e il ballerino sono stati rinviati a giudizio con le accuse di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone e lesioni non gravi. I testi del processo saranno ascoltati per la prima volta il prossimo 13 maggio in tribunale a Latina.
Il procedimento vede imputati, oltre a Belen e De Martino, anche Perez Blanco, all'epoca fidanzato di Cecilia Rodriguez, sorella della showgirl. L'aggressione sarebbe avvenuta nell'agosto 2012 sull'isola di Ponza, in località Palmarola.
Secondo la denuncia, i due paparazzi stavano scattando foto dalla loro barca alla showgirl e a De Martino, alla sorella Cecilia e all'allora fidanzato a bordo del loro yacht. I quattro, accortisi della presenza dei fotografi, si sarebbero avvicinati alla loro barca. Poi De Martino e Perez Blanco avrebbero ingaggiato una colluttazione con i due e sottratto la macchina fotografica ai paparazzi, restituendola solo dopo aver gettato in mare la scheda contenente le foto appena scattate.
De Martino, Rodriguez e Perez Blanco sono accusati, in concorso, di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone e di lesioni non gravi ai danni di Brandi e Meloni.