Lo smontaggio del campo è il primo passo per il ritorno alla normalità. Il presidente del Lazio: "Si apre una nuova fase"
"Il tempo dell'emergenza è alle spalle. Ora iniziamo una nuova fase, siamo pronti a partire con lo smontaggio delle tendopoli, che inizierà venerdì prossimo". L'annuncio arriva dal sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che aggiunge: "Entro il prossimo weekend, d'accordo con le istituzioni regionali daremo il via alle operazioni per consentire in tempi ragionevoli il rientro dei cittadini di Amatrice in edifici più consoni".
Una questione di dignità, stando alle parole del primo cittadino di Amatrice, che ribadisce: "Non meritiamo di rimanere in tenda. Non siamo animali, siamo a mille metri e qui c'è gente che non sta bene di salute e psicologicamente. Vogliamo che partano subito le gare, perciò venerdi' inizieremo lo sgombero dei campi. Entro una settimana dovranno essere tutti alloggiati altrove, con le varie soluzioni che ci sono. La nostra comunità merita rispetto e il sindaco deve fare il sindaco, cioé difendere la propria gente".
Arriva a stretto giro anche il commento del presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, che dichiara in una nota: "Bene l'annuncio del sindaco Sergio Pirozzi sull'avvio dello smontaggio delle tendopoli. Grazie al grande lavoro e all'impegno di tutti ora andiamo avanti. Si apre una nuova fase per arrivare presto alla ricostruzione di Amatrice".
Intanto, il vice sindaco di Arquata del Tronto, Michele Franchi, ricorda: "Ad Arquata e in generale nel versante marchigiano delle zone colpite dal terremoto ci sono stati più danni strutturali rispetto alle altre aree. Lo ha riconosciuto anche il commissario straordinario Vasco Errani, oggi in visita da noi".