A "Quarto Grado" parla Fabrizio Rocchi: "Può essere successo di tutto, non posso escludere nulla"
"Ho preso la mia bustina, sono andato su da mamma, ci siamo fumati una sigaretta, io le ho rubato un goccio di caffè e m'ha pure strillato, l'ho salutata e sono uscito. Sono andato dal tabaccaio, ho comprato un gratta e vinci, ho pure vinto, mi sono ricordato che avevo dimenticato il planning del lavoro, quindi sono tornato a prenderlo".
A "Quarto Grado" Fabrizio Rocchi rivive ogni movimento della tragica mattina in cui è morta la madre, Graziella Bartolotta, donna disabile di 68 anni, trovata senza vita in una pozza di sangue lo scorso martedì 28 settembre a Tor San Lorenzo (Ardea). Lo stesso Fabrizio è al momento indagato per omicidio.
"Quando mi hanno chiamato sono corso subito via, ho caricato il furgone e nel frattempo il vicino ha avvertito tutti quanti", continua Rocchi. "Secondo me si era messa in testa di farsi una bella lavata. Si è alzata, ha tentato di fare la doccia ed è caduta".
A domanda diretta, l'uomo dice che potrebbe anche essersi trattato di una rapina finita male. "Potrebbe essere tutto, non posso escludere nulla purtroppo", conclude.