Dai filmati, ripresi all'insaputa dei protagonisti, si è potuto risalire alle due 19enni sfruttate dallo stesso Ieni. Si aggrava la sua posizione
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Venivano anche filmati alcuni rapporti sessuali delle ragazzine del giro di prostituzione dei Parioli. Uno dei video è stato trovato sul telefonino di Mirko Ieni, indagato nell'inchiesta sulle baby squillo. Dalle immagini, riprese all'insaputa degli interessati, si è potuto risalire alle due 19enni sfruttate dallo stesso Ieni. Si aggrava così la posizione dell'uomo, accusato anche di interferenza illecita nella vita privata.
Le nuove imputazioni a suo carico derivano dagli esiti delle indagini informatiche effettuate sui computer e sui cellulari sequestrati dopo i cinque arresti di ottobre e da alcune testimonianze. Secondo quanto emerso, tra maggio 2012 e luglio 2013 Ieni, oltre alle due minorenni, ha sfruttato altre due giovani, le due 19enni appunto, che si prostituivano all'interno del suo appartamento, in zona Vescovio, grazie a inserzioni su siti Internet.
A Ieni vengono poi contestati altri episodi di spaccio di cocaina e hashish che lui stesso procurava alle due giovani e a una minorenne di 16 anni, sorella di una delle due, ma non coinvolta nel giro di prostituzione.