Il conduttore, Giovanni Floris: "Modalità inaccettabili, ma l'incidente si è chiuso in modo pacifico"
© ansa
Un gruppo di attivisti di Forza Nuova ha fatto irruzione martedì intorno a mezzanotte negli studi televisivi di La7 in via Tiburtina durante la trasmissione diMartedì, il talk show condotto da Giovanni Floris. Alcuni dei militanti sono riusciti a entrare, chiedendo di partecipare alla puntata, mentre le telecamere erano spente perché era in onda un servizio registrato. Le forze dell'ordine hanno identificato i componenti del gruppo, ma l'episodio si è chiuso in modo pacifico.
"Verso mezzanotte - spiega Floris - si è presentato un gruppo di persone. Saranno state una ventina. Si sono qualificati come Forza Nuova e di Forza Nuova avevano le insegne. Volevano interagire col programma. Questo non era possibile, sia tecnicamente (in quel momento andava in onda un contributo registrato) sia per ragioni di opportunità".
Sottolinea infatti il conduttore che "non mandiamo in onda chi non è da noi invitato, tantomeno se si presenta in quel modo". Floris sottolinea però che, "fermo restando che la modalità con cui si sono posti non è accettabile, il confronto si è svolto in un clima non violento. Dopo aver esposto le loro ragioni si sono fatti accompagnare all'uscita".