A "Mattino Cinque News" Marco Milani (Sindacato Polizia locale) denuncia: "Costa 4mila euro a notte ma mancano le risorse per la sicurezza stradale"
Campo nomadi di via Candoni alla Muratella, zona sud di Roma. Ai microfoni di "Mattino Cinque News" Marco Milani della Sulpl (Sindacato unitario lavoratori polizia locale) parla dello spreco di risorse per il generatore, ora rimosso, che assicura la fornitura di energia elettrica a centinaia di rom che occupano l'area. "Piantonare l'ingresso del campo costa 4mila euro a notte, risorse che potrebbero essere impiegate per la sicurezza stradale", dice Milani. Dopo un incendio scoppiato a gennaio il generatore, presidiato giorno e notte da 60 pattuglie della polizia locale della Capitale serviva a garantire il fabbisogno quotidiano a causa dei ripetuti furti e guasti agli allacci.
A Roma, dopo gli episodi di accoltellamento nei pressi delle stazioni ferroviarie e in metro, resta il problema della sicurezza che impone un impiego ottimale delle risorse a disposizione delle forze dell'ordine. "I piantonamenti nei campi rom sono misure spot mentre la polizia locale in carenza di organico viene distolta dai compiti d'istituto", prosegue il sindacalista.