La showgirl, ex compagna del produttore, parla ai giornali: "L'avevo chiamato per Natale, ho scoperto così il suo malore"
"L'ho chiamato la notte di Natale per fargli gli auguri ma lui non rispondeva, mi sono preoccupata e ho telefonato al suo medico curante che mi ha avvisata del ricovero". A parlare di Vittorio Cecchi Gori è Valeria Marini, sua compagna (ora ex) dopo il divorzio dalla Rusic. Cecchi Gori aveva dichiarato di essere stato lasciato solo da tutti, ma la Marini sottolinea: "E' vero, solo io e la mia famiglia non lo abbiamo fatto".
La showgirl è stata la compagna di Vittorio Cecchi Gori nei momenti dello sfarzo ma anche della caduta del suo impero, fino al famigerato arresto avvenuto nel 2008. Nemmeno allora lo aveva abbandonato al suo destino, nonostante il fallimento economico e tutti i guai che ne sono conseguiti. In due colloqui col Corriere della Sera e La Stampa, Valeria Marini parla del suo attuale rapporto con Cecchi Gori: "Abbiamo continuato a vederci e sentirci con regolarità - dice -. Ultimamente Vittorio non era in ottime condizioni di salute a causa del sovrappeso. Aveva anche un problema a un ginocchio. Ma la cosa buona è che aveva ricominciato a fare con entusiasmo il suo lavoro: aveva prodotto l' ultimo film di Martin Scorsese, Silence, e aveva altri progetti. L' ultima volta che l' ho visto era allegro, simpatico, fiducioso".
"Scoprirà chi gli vuole davvero bene" - "Sono stati davvero numerosi coloro che mi hanno chiamato per avere notizie di Vittorio - continua Valeria -. Hanno voglia di poterlo andare a trovare e so che questo lo aiuterà quando si riprenderà". Ma il senso dell'abbandono denunciato da Cecchi Gori pochi giorni prima del malore potrebbe aver contribuito al crollo suo fisico. "Può essere che la sua sofferenza psicologica non abbia giovato al suo fisico - dice ancora la Marini -. Anche quell' essere così in sovrappeso non ha aiutato. Ma sono sicura che in questo momento molti amici si sono resi conto di volergli bene e chiedono sue notizie. L' importante è la salute adesso. Tutto il resto si risolverà". "L'unica cosa che mi importa adesso è che lui si riprenda, che possa cominciare il suo percorso di ripresa e rinascita".