Resta valida l'accusa di omicidio volontario per Mamadou Gara, il 27enne senegalese arrestato per la morte di Desirée Mariottini, la ragazza di Cisterna di Latina morta nel quartiere San Lorenzo a Roma. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame, che ha invece fatto cadere l'aggravante dei futili motivi nella violenza sessuale e della cessione di stupefacenti fra tre o più persone. La stessa accusa era caduta per altri due arrestati.