© ansa
I fratelli Paolo e Nicola Bulgari, eredi della griffe romana, e 11 manager del gruppo sono stati assolti dall'accusa di frode fiscale dal tribunale di Roma. Gli investigatori ipotizzavano il trasferimento fittizio in Irlanda di una serie di attività per evadere le tasse, sottraendo all'erario 3 miliardi di euro dal 2006 in avanti. Il tribunale, con l'assoluzione, ha anche disposto la restituzione di 34 milioni di euro sequestrati.