"Nessuna condanna mi riporterà Sara - commenta la donna ai microfoni di NewsMediaset, - ma aver provato lo stalking psicologico servirà alle vittime"
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Dopo l'ergastolo a Vincenzo Paduano, il vigilantes romano che nel 2016 uccise e bruciò alla Magliana l'ex fidanzata Sara Di Pietrantonio, parla ai microfoni di NewsMediaset la mamma della giovane. "Nessuna sentenza mi ridarà Sara - ha detto la donna, - ma questa è una sentenza importante perché è di aiuto ad altre ragazzem ad altre donne. Dimostrare lo stalking psicologico è davvero difficile".
"Sara era totalmente sottomessa a Vincenzo - aggiunge la mamma. - Doveva mandare le foto se andava all'università e poi leggendo i messaggi Whatsapp che si scambiavano io ho conosciuto un altro Vincenzo, il manipolatore, il padrone".
"Difficilmente - conclude - lo stalking psicologico viene valutato con una pena dura di 4 anni".