In precedenza uno dei giovani ha tentato di strangolare con una stampella il responsabile della struttura. I tre egiziani, due di 17 anni e uno di 16, sono stati arrestati
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Tre minorenni extracomunitari sono stati arrestati con l'accusa di aver violentato un'operatrice del centro d'accoglienza di Fiuggi, in provincia di Frosinone, che li ospitava. Dovranno rispondere di violenza sessuale di gruppo. Secondo i carabinieri i tre hanno prima immobilizzato e picchiato il responsabile della struttura, poi si sono scagliati contro la donna bloccandola a terra e violentandola. I tre avrebbero anche devastato in parte il centro.
Tutto è iniziato giovedì sera quando i tre ragazzi, per motivi ancora ignoti, hanno cominciato a danneggiare gli arredi della struttura, aggredendo anche alcuni operatori del centro che accoglie extracomunitari minorenni. L'episodio ha causato conseguenze a uno dei tre giovani africani e a un addetto della struttura, costretti a ricorrere alle cure mediche all'ospedale di Alatri.
Lo stesso minorenne ferito, tornando in macchina a Fiuggi, ha preso una stampella e ha tentato di strangolare il responsabile della struttura d'accoglienza. Di notte i tre si sono poi sfogati contro la vettura dello stesso amministratore, causando diversi danni. Alla fine sono stati tutti denunciati dagli agenti della polizia per lesioni dolose e danneggiamento, mentre il minorenne che ha tentato di strangolare l'amministratore del centro deve rispondere inoltre di tentato omicidio. L'escalation di violenza ha avuto il suo epilogo quando venerdì nello stessa struttura una operatrice è stata violentata. I protagonisti sarebbero gli stessi minorenni egiziani; due hanno 17 anni e uno 16.
I carabinieri di Fiuggi li hanno individuati e arrestati per violenza sessuale. Ora si trovano in un centro di prima accoglienza a Roma.