E' stato prima minacciato nei bagni poi inseguito e picchiato. "Erano di estrema destra", ha raccontato
Aveva la maglietta amaranto del Cinema America e per questo è stato aggredito e picchiato. E' successo ad un concerto di beneficenza contro la leucemia a Frosinone. La vittima è un 33enne, che è stato prima minacciato nei bagni poi inseguito e picchiato. Gli aggressori gli hanno strappato la maglia e rotto gli occhiali. "Erano di estrema destra", ha raccontato il giovane. Non è il primo caso di un'aggressione contro i ragazzi del Cinema America.
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Nei mesi scorsi si sono verificate a Roma, nei pressi dell'arena dei ragazzi dell'America a Piazza San Cosimato a Trastevere, due aggressioni ai danni di ragazzi che indossavano le magliette amaranto dell'associazione. In un caso sono state fatte anche esplicite minacce al responsabile dell'associazione.
Il 33enne aggredito: "Indossare una maglia non deve essere un pericolo" - "Per come la vedo io non dovrebbe essere pericoloso indossare una maglietta. Credo sia stato un fatto di emulazione: ne avrà letto sui social, avrà visto alla tv... Io non sono dell'associazione ma frequento le loro arene, a San Cosimato, alla Cervelletta. Ho una forte empatia con quello che fanno". Così il 33enne aggredito. "Secondo me fanno un servizio encomiabile per la città. Io spero che questi episodi siano isolati - ha aggiunto -. La maglia l'ho indossata perché apprezzo il loro lavoro, e volevo farlo conoscere".
Zingaretti: "Il ministro dell'Interno sparge odio" - "Un altro ragazzo picchiato perché portava una maglietta del Cinema America. Smettiamola con un ministro dell'Interno che diffonde l'odio. Vengano immediatamente arrestati gli aggressori. Sia garantita la sicurezza a tutti. Si rafforzino le forze dell'ordine pilastro della nostra democrazia che sono senza contratto da oltre 200 giorni. All'alleanza dell'odio contrapponiamo l'alleanza delle persone perbene che credono in un futuro di sviluppo e solidarietà". Lo ha scritto su Facebook il segretario Pd Nicola Zingaretti.