Gay Pride a Roma: "Renzi cambi verso" Il sindaco Marino: "Presto le unioni civili"
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Musica e carri colorano la Capitale. Marrazzo (Gay Center) al premier: "Nonostante le promesse della campagna elettorale non ha fatto nulla". Gli organizzatori: "Siamo 200 mila, il doppio dello scorso anno"
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C'era anche un cartone a grandezza naturale di Matteo Renzi a guidare il corteo di Roma del Gay Pride animato, secondo gli organizzatori, da 200mila persone. Il presidente del Gay Center, Fabrizio Marrazzo, si rivolge al premier: "Con il suo 40% dovrebbe lottare per i nostri diritti. Per ora, nonostante le promesse, non ha fatto nulla. Speriamo cambi verso". In prima fila il sindaco di Roma, Ignazio Marino, che ha promesso le unioni civili.
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"Io sto incalzando la politica italiana da molti anni. Credo che le mie idee siano molto chiare: l'amore deve fare premio su tutto. Roma deve essere guida orgogliosa della nostra Repubblica", dichiara il primo cittadino.
A Marino: "Mantenga impegni" - La presenza al corteo non "salva" però Marino da qualche critica: "Al Comune di Roma chiediamo il mantenimento dell'impegno preso sull'istituzione del registro delle Unioni Civili e che, come hanno già fatto Fano, Grosseto e Latina, trascriva i matrimoni tra persone dello stesso sesso che si sono celebrati all'estero. Il Consiglio Comunale e gli ufficiali dell'anagrafe si sveglino!". Lo dice il portavoce del Roma Pride 2014, Andrea Maccarrone.
Il sindaco: "Presto le unioni civili" - Ma è lo stesso sindaco a "rispondere" alle critiche dicendo, a margine della sfilata: "Subito dopo il voto sul bilancio calendarizzeremo in Consiglio comunale la delibera sulle unioni civili, ma non è sufficiente. Dobbiamo spingere sul Parlamento affinché l'Italia superi questa vergogna di essere rimasta indietro rispetto al resto dell'Unione europea".
Zingaretti: "E' tempo di pari diritti" - Si schiera con i manifestanti il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: "L'Italia ascolti le storie e le voci del Pride. E' tempo di pari diritti e pari dignità per tutte e tutti", scrive su Twitter.
Roma Pride: "Siamo 200mila" - "Siamo in circa 200 mila, il doppio dello scorso anno. Sappiamo che è un momento storico. Io penso che ci sia una grande gioia di avere il sindaco Marino". Parole del portavoce del Roma Pride, Andrea Maccarrone.