La vittima è un senzatetto di 45 anni. Ricoverato ad agosto, di lui si erano perse le tracce. Si pensava a un allontanamento volontario
© ansa
Scoperta shock da parte di alcuni operai al policlinico Gemelli a Roma. All'interno di un vano areazione, infatti, c'era il corpo mummificato di un uomo. Hant Valer, un clochard di 45 anni, era stato ricoverato ad agosto per una cirrosi epatica ma di lui si erano perse le tracce. Il 45enne si sarebbe allontanato volontariamente prima delle dimissioni. La procura indaga per ora per omicidio colposo e non esclude nessuna ipotesi.
L'uomo probabilmente si è allontanato dal reparto usando l’uscita di sicurezza, introducendosi nel vano e poi cadendo all’interno facendo un volo di 6 metri morendo così sul colpo. Non avendo parenti o amici, la sua morte è passata inosservata per mesi. Saranno i risultati dell'autopsia a far chiarezza sul decesso. Se fosse stato un omicidio premeditato, ragionano in procura, il vano dove è stato trovato il cadavere sarebbe stato un ottimo nascondiglio.