"NON ERA SOLO UN DROGATO"

Giovanardi: "Cucchi non era solo un drogato, ma anche uno spacciatore"

Il senatore di Ncd interviene nuovamente sul caso del giovane romano arrestato nel 2009 per droga e morto una settimana dopo in ospedale

13 Feb 2015 - 13:30
 © ansa

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"Stefano Cucchi era un grosso spacciatore, non solo un consumatore, basta vedere cosa hanno trovato nella perquisizione a casa". Lo ha affermato il senatore del Ncd Carlo Giovanardi parlando degli effetti della legalizzazione delle droghe leggere in alcuni Stati americani. Già in passato le parole di Giovanardi sul caso Cucchi avevano sollevato polemiche. "Fu picchiato dagli amici spacciatori e poi morì perché debole", aveva detto.

Nell'ottobre 2014 la Corte d'Appello di Roma aveva assolto per insufficienza di prove i sei medici, i tre infermieri e i tre agenti della penitenziaria imputati nel processo per la morte del giovane geometra romano arrestato il 15 ottobre 2009 per droga e morto una settimana dopo all'ospedale Sandro Pertini.

Nel suo discorso a margine di una discussione a Radio Città Futura Giovanardi ha poi risposto all'articolo di Roberto Saviano apparso su Repubblica, in cui lo scrittore raccontava della crisi dei cartelli messicani grazie alla legalizzazione della marijuana in Colorado e nello Stato di Washington. "Siamo di fronte alla solita 'savianata'. Saviano non ha letto l'intero rapporto annuale delle Nazioni Unite, ma solo una riga", ha detto il senatore Ncd.

"Le cose che ha detto - ha aggiunto - sono totalmente infondate, visto che il rapporto dice che i 193 cartelli della droga continuano ad operare in altre attività illecite e in altri mercati della droga come eroina, cocaina e metanfetamine, per questo sono toccati in modo molto modesto dalla legalizzazione della cannabis".

"Per quanto riguarda poi gli introiti, le maggiori entrate verranno totalmente mangiate dall'aumento della spesa sanitaria che la legalizzazione sta comportando, soprattutto tra i giovani con problemi cerebrali o polmonari dovuti all'uso delle droghe leggere". "Il parere di Saviano viene preso sempre per oro colato - ha concluso Giovanardi - ma sono notizie che non hanno riferimento con la realtà. Saviano la deve smettere di fare falsa informazione, questa è un'altra delle sue balle cosmiche, una mistificazione della realtà".

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