Non si tratta di un addio formale perché il colonnello è al momento in aspettativa, dopo essere stato nominato assessore alla Regione Calabria
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Il Capitano Ultimo annuncia l'addio ai carabinieri. "Dopo 42 anni di servizio pensavo a come sarebbe stato lasciare l'Arma. Poi ti ci trovi e non dici niente. Sì, in fondo ho parlato già", ha scritto su Twitter il colonnello Sergio De Caprio. Non si tratta di un addio formale perché il colonnello è al momento in aspettativa dopo essere stato nominato assessore alla Regione Calabria. Tra un anno avrebbe comunque lasciato l'uniforme per limiti di età.
De Caprio, classe '61, nella sua turbolenta carriera è passato dal Ros al Noe e ai Servizi per approdare, come ultimo incarico, al Comando per la tutela della biodiversità e dei parchi dei carabinieri forestali.
Una ventina di giorni fa il neopresidente della Regione Calabria, Jole Santelli, lo ha nominato assessore all'Ambiente. "L'obiettivo è combattere la 'ndrangheta e il voto di scambio: se qualcuno non vorrà fare questa battaglia, me ne andrò", aveva affermato Ultimo, parlando di cosa lo aspetta in Calabria.
E sul rischio di una sua strumentalizzazione ha aggiunto: "Il rischio c'è, ma le persone vanno giudicate per quello che fanno. Si tratta di scegliere se scendere nell'arena a combattere o stare alla finestra a guardare. Ho accettato questo incarico per il bene comune e per i principi di uguaglianza e fratellanza. Poi tutto può accadere. Si può sempre strumentalizzare qualsiasi cosa, ma se gli altri hanno intenzioni diverse, non dipende da me".
Il tweet in cui Ultimo annuncia l'addio alla Benemerita è accompagnato da una sua foto con il volto coperto, come solitamente appare in pubblico, insieme a uno dei suoi amati rapaci. La foto è stata scattata alla Tenuta della Mistica, alla periferia di Roma, dove Ultimo ha fondato una casa famiglia gestita da un'associazione di volontari che porta il suo nome.