Oltre al padre dell'ex premier, sono stati rinviati a giudizio dal gup di Roma anche l'imprenditore Alfredo Romeo e l'ex parlamentare Italo Bocchino. Condannato a un anno l'ex senatore Denis Verdini con l'accusa di turbativa d'asta
Tiziano Renzi, padre dell'ex premier Matteo, coinvolto in uno dei filoni dell'indagine Consip, è stato rinviato a giudizio a Roma. Lo ha deciso il gup. Nei suoi confronti l'accusa è di traffico di influenze illecito.
"Dopo Genova e Cuneo anche Roma, l'en plein a dibattimento", commenta il difensore Federico Bagattini. Nell'ambito della stessa vicenda sono stati rinviati a giudizio dal gup di Roma anche l'ex parlamentare di An Italo Bocchino, l'imprenditore di Scandicci, Carlo Russo, l'imprenditore Alfredo Romeo e il manager Stefano Massimo Pandimiglio.
Procedendo con il rito abbreviato, il gup ha poi condannato a un anno l'ex senatore Denis Verdini, l'imprenditore Ezio Bigotti e l'ex parlamentare Ignazio Abrignani con l'accusa di turbativa d'asta.