Viaggi, auto di lusso e case: due anni di relazione con la 36enne bielorussa Tanya tanto sono costati al 52enne Giacomo Bonanno Di Linguaglossa. "Ma io la amo", confessa
E' finita con una denuncia per circonvenzione di incapace con tanto di perizia psichiatrica allegata e indebito utilizzo di carta di credito, la storia d'amore durata due anni tra il principe 52enne Giacomo Bonanno Di Linguaglossa e la modella bielorussa Tanya Yashenko, 36 anni. Una relazione costellata di costosissimi regali, tra cui un B&B da 58mila euro, una Mercedes da 80mila, viaggi extralusso intercontinentali e bonifici bancari. Ma alla fine il nobile romano ha detto basta. Forse. Perché a Il Messaggero afferma: "Sono ancora innamorato, spero non stia con me per i soldi".
La "favola" tra il principe e la modella inizia a Roma nell'ottobre 2019, dopo un incontro mondano in un locale. Lui usciva da una separazione, con la moglie volata negli Usa con i figli. Lei chiude un fidanzamento con un coetaneo e sceglie il sangue blu.
"La 36enne effettuava transazioni in suo favoretramite un pos intestato a se stessa, per un importo di 42mila dollari", si legge, tra l'altro, sulla denuncia presentata dal legale del principe.
"Le capacità manipolative della donna - spiega l'avvocato Armando Fergola a Il Messaggero - rivolte a un uomo già fragile caratterialmente le hanno consentito di percepire un profitto illegittimo attraverso condotte penalmente rilevanti".
"Il mio assistito - conclude il difensore - è caduto in un meccanismo di autosvalutazione indotto dalla donna". Per questo alla modella bielorussa ora vengono contestate responsabilità penali e richiesto un risarcimento danni. Sarà un giudice a esprimersi sulla vicenda.