Sul corpo di Sara Francesca Basso effettuata l'autopsia: "Annegata". Intanto proseguono le indagini sull'impianto di aspirazione, anomalie sarebbero state segnalate in passato da un addetto manutentore
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Forse la piscina in cui ha perso la vita la 13enne Sara Francesca Basso non era a norma. Forse, l'incidente di Sperlonga (Latina) potrebbe essere stato causato dall'esagerata potenza dell'impianto di aspirazione dell'impianto, problematica più volte sollevata da un addetto alla manutenzione. Su questi aspetti si concentrerà la perizia tecnica. Nel frattempo è stata effettuata l'autopsia sul corpo della giovane, dall'esame non sarebbero emersi segni di un malore, l'ipotesi è quindi quella di una morte per annegamento. A giorni i risultati degli esami istologici.