La Procura di Cassino ha aperto un'inchiesta e disposto il sequestro delle cartelle cliniche. La vittima ha avuto un arresto cardiaco a seguito di un intervento di bendaggio gastrico
Francesco Domenici, 33 anni, è morto giovedì dopo aver avuto un malore perché l'ambulanza che doveva trasportarlo dalla clinica in ospedale non aveva la barella bariatrica, cioè adatta per le persone obese. Domenici ha avuto un arresto cardiaco a causa delle complicanze di un'operazione di bendaggio gastrico, ossia riduzione dello stomaco, che era stata eseguita l'11 giugno nella clinica "Casa del Sole" di Formia.
A tentare invano la folle corsa dalla clinica al nosocomio "Dono Svizzero" sono stati i genitori, ma ormai per il 33enne era troppo tardi. La Procura di Cassino ha aperto un'inchiesta e disposto il sequestro delle cartelle cliniche.
Secodo quanto riporta Tpi, "Francesco era stato operato l'11 giugno con una tecnica che permette il dimagrimento in casi patologici attraverso la riduzione dello stomaco. Durante il decorso post operatorio, un malore improvviso ha reso necessario il trasferimento in ambulanza in ospedale. Il mezzo inviato dalla centrale operativa dell’Ares 118 di Latina però non era adatto: il peso dell’uomo, grande obeso di circa 180 chilogrammi, e l’altezza, quasi due metri, non consentivano il trasporto con un mezzo ordinario. E in tutta la zona non ci sono mezzi adeguati".